Domiciliazione Legale: cos’è e i tipi esistenti

Quando avviamo un’attività commerciale dobbiamo tenere sempre conto delle spese da sostenere perché questa funzioni, tra queste vi sono oltre alle “spese”, per così dire, legate al pagamento di stipendi e fornitori, anche tutte quelle legate alla gestione della sede legale nella quale l’attività è domiciliata o meglio conosciuta come domiciliazione legale.

Si tratta in sostanza della vera e propria sede fisica dove riceveremo la posta, le bollette ecc. Se bene queste sembrino non incidere molto, sono invece una vera spina nel fianco, soprattutto se pensiamo all’effettivo beneficio che l’azienda stessa ne trae. 

In questo articolo vedremo i tipi di sedi legali esistenti e i vantaggi e svantaggi di ognuna. 

Domiciliazione legale in affitto: i vantaggi 

Anche se per alcuni la domiciliazione legale può suonare come un metodo per ingannare l’occhio esterno per molti invece è l’uovo di Colombo. Moltissime aziende oggi ricorrono alla soluzione del domicilio in una sede diversa da quella operativa. 

Sostanzialmente si tratta di un luogo fisico, dove una qualsiasi azienda riceve la corrispondenza, ed alla bisogna, affitta un ufficio arredato di tutto punto, per concludere gli affari. Questa soluzione sta prendendo sempre più piede nell’era moderna, sgravando le aziende di onerosi affitti ed inutili spese di mantenimento di uffici frequentati perlopiù dall’impresa di pulizie. 

Questo sevizio che possiamo definire di ufficio in affitto, viene fornito da società che offrono una serie di altri piccoli ed utilissimi servizi a contorno, come la spedizione della posta ricevuta ad un indirizzo diverso, aggiornamenti sulla corrispondenza ecc. e tutto questo a costi veramente bassi, nemmeno minimante paragonabili al costo del mantenimento di un ufficio classico.

Immaginate il vantaggio nell’avere una buca per le lettere situata in un bellissimo palazzo, ed un ufficio sempre pronto, fresco e profumato, nel quale ricevere ed impressionare chiunque vi entri. L’immagine non è tutto ma è importantissima, anche l’occhio vuole la sua parte.

Implicazioni della sede legale in affitto 

Quando decidiamo di ricorrere al metodo “dell’ufficio in affitto”, dobbiamo sapere che quella di fatto è una vera e propria sede legale della nostra azienda, e che come tale andrà gestita. Questo significa che dovremo indicare agli organi competenti, come la Camera di Commercio o gli Uffici IVA, che a quel dato indirizzo si troverà la sede della nostra azienda, o anche indicare a chiare lettere che la sede alla quale spedire eventuali documenti e la sede operativa, ovvero la sede dove fisicamente si svolge il lavoro, sono differenti. 

Un ulteriore vantaggio nell’utilizzo di tali servizi è dato dal fatto di non dover necessariamente stipulare un contratto di lunga scadenza. Se siete una start-up, o un’azienda che vuole avere una presenza sul territorio per rassicurare la clientela fornendo un indirizzo locale, questa soluzione è fatta per voi. 

Gli svantaggi, se così li possiamo chiamare, possono stare nel fatto che in rari casi, sarà necessario prenotare per garantire che l’ufficio in quel preciso momento non sia impegnato da altre aziende. È spesso possibile affittare anche spazi più ampi, come sale riunioni o piccoli teatri, nel caso doveste ricevere un numero considerevole di persone contemporaneamente.

Domiciliazione legale presso un professionista

È pratica comune da molti anni ormai, indicare la sede legale di un’azienda presso lo studio di un professionista, come un commercialista, un avvocato o un consulente del lavoro. Questo spesso accade quando le aziende hanno una storia pregressa, e quindi fiducia nel personale del consulente presso il quale è stata indicata la sede. 

Questo ha alcuni vantaggi ovvi, come quello di non dover recapitare eventuali documenti al commercialista o all’avvocato, ma nulla di paragonabile al vantaggio dato da chi questo servizio lo offre a pagamento e con tutti i confort.

Sede legale e smart working

Il 2020 è stato caratterizzato dalla più grossa e spaventosa pandemia degli ultimi 100 anni. Come tutti ben sanno, la prima e più efficace arma di contrasto alla diffusione del virus è stata la limitazione agli spostamenti, soprattutto quelli ritenuti non necessari, tra questi vi sono quelli tra casa e lavoro. 

Questo impedimento ha dato il via ad una vera e propria “rivoluzione del lavoro aziendale “, spingendo il mondo moderno averso la più grande sfida degli ultimi anni, ovvero lo smart working, o lavoro agile, che si traduce in lavorare da casa. 

Vi sono infatti dei lavori che richiedono la presenza in ufficio o il contatto diretto con la clientela, con i fornitori o con i dipendenti stessi. Per alcuni professionisti la comunicazione diretta è indispensabile dato che questa condiziona fortemente l’esito finale del proprio operato.  

Da un’ analisi approfondita, possiamo asserire che la cosa migliore e più sensata da fare sia quella di utilizzare una sede solo nel caso in cui sia strettamente necessario e svolgere tutte le attività che non necessitano la presenza fisica da casa così da evitare costi aggiuntivi. 

Se hai bisogno di consulenza in materia di diritto contrattuale, contatta pure Welink Legal.